Mescola pneumatici moto, quale scegliere?

• Come scegliere la mescola anteriore e posteriore
• Mescola pneumatici moto Metzeler
• Mescola pneumatici moto Pirelli
• NOTA IMPORTANTE

Oggi parliamo di un argomento che interesserà maggiormente i più pistaioli di voi, ovvero come scegliere la mescola dei pneumatici per la vostra moto.
Pirelli, ad esempio, propone la mescola l’SC0, SC1, SC2, SC3 ed SCX…Metzeler, invece, le differenzia in K0, K1, K2 e K3.
Vediamo di fare un po di chiarezza, spiegandovi la differenza fra le varie mescole per capire quale gomma fa al caso vostro.

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Come scegliere la mescola anteriore e posteriore delle gomme da moto

La mescola dei pneumatici da moto non va scelta solamente in base alla “durezza” e soprattutto, va scelta per scopi diversi fra pneumatico anteriore e posteriore.
Vediamo come scegliere la mescola giusta all’anteriore e al posteriore, e di quali parametri dobbiamo tener conto:

• Mescola pneumatici anteriori: La scelta dell’anteriore va fatta, oltre che in base alla durata, alla temperatura di esercizio ed al livello di prestazioni offerte, anche a seconda del vostro stile di guida.
  Per quest’ultimo, le due alternative sono la ricerca della stabilità, oppure la sensazione di grip con l’asfalto.
  Nel primo caso, la gomma sarà stabile ma non trasmetterà ogni asperità del terreno. D’altra parte, cercando la sensazione di grip, la gomma tenderà a muoversi copiando l’asfalto ma questo può ingannare il motociclista meno esperto.
• Mescola pneumatici posteriori: Anche in questo caso non va tenuto conto solamente della temperatura di esercizio, della durata e delle prestazioni, bensì, anche al tipo di asfalto che può essere liscio o abrasivo.

Mescola pneumatici moto Metzeler

Partiamo da Metzeler, uno dei marchi leader che negli ultimi anni ha sfornato delle gomme di altissima qualità con nuove tecnologie che li rendono unici.

Un esempio sono le RACETEC™ TD SLICK, delle gomme da moto che hanno la grande particolarità di essere reversibili. In poche parole, ipotizziamo una pista con più curve a destra, la gomma avrà un usura maggiore da quel lato. Bene, vi basterà montare la gomma nell’altro senso per sfruttare anche l’altro lato disponibile.

• K0 Metzeler: La cosiddetta Super-soft, super morbida.
  Una gomma dalla mescola progettata per garantire altissime prestazioni a discapito di una scarsissima durata. Perfetta per asfalti lisci, da il meglio ad alte temperature di utilizzo.
• K1 Metzeler: Chiamata anche “Soft”.
  Una gomma da moto con mescola più versatile, adatta ad asfalti lisci.
  Meno estrema della K0, offre alte prestazioni abbinate ad una maggior durata.
  All’anteriore, è una gomma comunicativa e da molta sensazione di grip e di ciò che accade a contatto con l’asfalto.
• K2 Metzeler: La mescola “Media”.
  Da usare preferibilmente su asfalti abrasivi, garantisce una durata maggiore, penalizzando un po le prestazioni.
  Nel caso dell’anteriore, punta alla stabilità.
• K3 Metzeler: La più dura, “Hard” .
  Adatta sia su asfalti lisci che abrasivi, il suo scopo è offrire una grande durata, più alta delle precedenti, anche se con prestazioni minori.
  All’anteriore è il giusto compromesso fra stabilità e sensazione di grip.

  È adatta all’amatore medio che non è un esperto pistaiolo e cerca una gomma che duri per più giornate in pista senza problemi.

Mescola pneumatici moto Pirelli

Passando ad un altro leader del settore, Pirelli, la storia non cambia di molto.
A cambiare sono principalmente le sigle ma la scelta viene fatta con gli stessi parametri citati poco fa. Vediamoli insieme.

• SC0 Pirelli: La “super-soft” che, anche in questo caso, offre prestazioni elevatissime in cambio di una scarsa durata.
  Ottima per asfalti lisci
• SC1 Pirelli: Una gomma con mescola morbida, che cerca di trovare un compromesso fra prestazioni e durata, sia su asfalti lisci che abrasivi. Nel caso dell’anteriore, è una gomma che offre prestazioni elevate trasmettendo un’alta sensazione di grip.
• SC2 Pirelli: Una gomma con mescola media, adatta maggiormente ad asfalti abrasivi, con prestazioni minori rispetto alla SC1 ma con una durata maggiore.
  All’anteriore predilige la stabilità e l’uniformità delle prestazioni.
• SC3 Pirelli: La gomma dura che trova il giusto compromesso per asfalti lisci e abrasivi, offrendo una elevatissima durata.
  altra nota non da poco è l’elevata resistenza a più cicli termici.
  È la gomma adatta a gran parte degli amatori.
  All’anteriore risulta molto stabile ma allo stesso tempo riesce a trasmette il giusto livello di grip.
• SCX Pirelli: La gomma da tempo, la gomma “One-shot”
  Quando si entra in pista con questa, il decadimento è rapidissimo e bisogna sfruttarla fin da subito, ma le prestazioni sono le più elevate del lotto. Proprio per questo motivo, viene usata per “fare il tempo”, per cercare di abbassare il più possibile il tempo sul giro.

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NOTA IMPORTANTE

Non fate l’errore di pensare che più una gomma è “estrema” e più avrete di sicuro prestazioni elevate. Per ottenere le massime prestazioni, infatti, la guida dovrà essere al limite per mantenere la gomma alla giusta temperatura.

Se così non fosse, il pneumatico, raffreddandosi, perderebbe grip diventando addirittura meno performante delle mescole meno “estreme”.
Perciò, fate attenzione al vostro stile di guida e al grado di esperienza che avete.

Ora che avete maggiori informazioni, siete in grado di scegliere la mescola per i pneumatici da moto che fa per voi.

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