Vi avevamo lasciati nello scorso capitolo (che trovate cliccando qui) con Edo che dopo aver percorso il Trollstigen, famosissima strada paragonata allo Stelvio italiano, comincia ad avere qualche problema alla moto.
Di che problemi si tratta? Raggiungerà Nordkapp in moto o sarà costretto a rinunciare?
Imprevisti all’orizzonte
Dopo essermi divertito fra le curve, la sera ebbero inizio i problemi con la maledetta catena che scoprirò essere grippata.
La mia agitazione iniziale, però, è inutile.
Risolverò lasciando la catena ingrassata e lenta che quasi tocca il cavalletto…quando va in tensione è un disastro e non entrano le maglie in corona, ma sono talmente carico che grazie all’escursione ed al peso scorre discretamente.
Avrà tempo per peggiorare.
Il risveglio in questo bivacco scelto la sera prima lungo il torrente è molto piacevole, il posto è splendido.
È già ferragosto!
Il viaggio continua verso l’Atlantic Ocean Road, che percorro allegramente con il cellulare in mano per fare un bel video.
Altro che action camera!
Arrivati a Trondheim si inizia ad avvertire il freddo mentre si sale sempre più!
Continuiamo qualche giorno viaggiando con panorami non più mozzafiato, bensì strade monotone immerse nella foresta.
La nota positiva sono i bivacchi la sera, che tralasciando il freddo regalano piacevoli emozioni, poter chiacchierare attorno al fuoco con i miei compagni di viaggio è molto bello…mancheranno quelle serate!
Nordkapp è vicina
Superato il centro della Norvegia, è l’arrivo alle isole Lofoten a segnare un nuovo capitolo!
Dopo un traghetto piuttosto lungo e patito a dovere, arriviamo ad Å i Lofoten, a sud delle isole.
L’indomani visito i paesini di pescatori, passando dalle palafitte alle distese di stoccafisso appeso ad essiccare.
Le Lofoten sono una parte del viaggio molto bella!
Si prosegue inesorabilmente verso Nordkapp in sella alle nostre moto, manca davvero poco e contestualmente sarà anche il mio compleanno.
Dopo un’altra giornata macinando chilometri arriviamo a Skibotn.
Qui il bivacco è qualcosa di spettacolare, a picco sul mare su una spiaggia bellissima, nella natura più incontaminata.
Dopo la bella serata attorno al falò, rimango solo attorno alle braci che ancora emanano calore e aspetto la mezzanotte del mio compleanno, del ventuno di Agosto più lungo della mia vita.
Durante quest’attesa, però, noto che il tramonto iniziato verso le dieci non accennava a terminare. È un tramonto infinito col sole che scompare all’orizzonte, ma non lascia mai spazio al buio, rimane una notte molto luminosa!
Siamo sempre più a Nord, ed è da ormai molti giorni che abbiamo superato il circolo polare artico!
La mattina dopo ricevendo gli auguri di tutti gli amici inizia la giornata che ci porterà in cima al mondo.
I chilometri sono molti, ma siamo ad un passo dalla Meta o forse dalla metà!
Viaggiamo fino ad Honnisvag, ultimo centro abitato dove facciamo benzina e dove acquisto un paio di torte per festeggiare lassù il mio compleanno.
L’arrivo a Nordkapp
Gli ultimi 30 chilometri sono indescrivibili, i panorami di una bellezza rara, le renne che pascolano lì sulla strada senza paura e l’emozione è fortissima.
Arrivato!
L’infinito è ciò che si vede da questa scogliera che si erge per 300 metri circa dal livello del mare. Momento foto ricordo e mi godo la serata in questo posto magico, parlando con i pochi viaggiatori che si trovano lì con me.
Festeggio il mio compleanno con i compagni di avventura e il momento rimarrà indelebile, è un bel privilegio essere in questo luogo incantevole!
Siamo arrivati a Nordkapp in moto, il sogno di ogni motoviaggiatore.
Chiunque nella propria mente sogna un viaggio così almeno una volta nella vita, chiedendosi come e quando poterlo realizzare.
Edoardo si trova li, nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, giorno che sicuramente non dimenticherà mai. Cosa desiderare di più?
Pensate che ormai non ci sia più nulla di interessante?
Ogni viaggiatore esperto sa bene che il viaggio non termina quando si arriva alla meta, che ogni km ha sempre delle emozioni da regalarci e da raccontare, ma soprattutto sa che le avventure, per essere tali, nascondono sempre degli imprevisti…
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Narrazione del viaggio di Edoardo Faliero
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Un compleanno 🎂 unico nel suo genere 😀😃😄✌👍
Sono orgogliosa di te! Questo capitolo è davvero emozionante!
Congratulazioni davvero! Uno spettacolare compleanno che sarà per sempre complice dei tuoi ricordi per tutta la vita, non è da tutti.
Scolpire a diciannove anni, un viaggio ed un avventura così bella, non può che tradursi in orgoglio personale senza limite. Un particolare complimento anche a tuo papà, che di certo è stato un valido componente trainante per proporre, validare e (non banale) partecipare ad un’impresa così impegnativa ma al tempo stesso appagante.
Grandiosi, entrambi !!! 😊😊👍👍