I cavalletti alza moto fanno parte degli accessori che ogni motociclista dovrebbe avere.
Non sono di certo fondamentali, ma possono esserci d’aiuto nei piccoli interventi di manutenzione o per il rimessaggio invernale della moto.
Quali sono i modelli più diffusi? Scopriamoli qui sotto.
Cavalletti alza moto posteriori
Il cavalletto posteriore è quello più importante dei due, poichè con esso si riescono a fare già solo i semplici lavoretti, quali ad esempio ingrassare la catena o regolarne la tensione.
La sua scelta varia in base al tipo di forcellone della tua moto.
I 4 tipi principali di cavalletto posteriore sono:
- Cavalletto con piastre
Il cavalletto con piastre orizzontali può essere utilizzato in tutte quelle moto dove la parte inferiore del forcellone è orizzontale e simmetrica su entrambe i lati.
Se cosi non fosse, infatti, le piastre non troverebbero il giusto appoggio e la moto potrebbe non venir sollevata correttamente, causando una possibile caduta.
Le piastre possono essere regolate in larghezza.
- Cavalletto con forchette
Per utilizzarlo devi inserire nella tua moto dei supporti chiamati “nottolini“, ovvero dei perni specifici della lunghezza di qualche centimetro che la sorreggeranno appoggiandosi alla forchetta presente.
Al momento dell’acquisto dei nottolini verifica che il diametro del filetto sia lo stesso di quello presente sul forcellone della tua moto.
- Cavalletto con forchette e ruote girevoli
Questo modello è molto utile per chi necessita di spostare facilmente la moto, magari per problemi di spazio.
Nella parte inferiore, infatti, sono presenti una serie di ruote girevoli che permettono al carrello, e di conseguenza alla moto, di ruotare liberamente.
- Cavalletto per forcellone monobraccio
Per moto con forcellone monobraccio la scelta ricade su questo tipo di cavalletto, dove il perno presente si infila infatti nel perno ruota, permettendone cosi il sollevamento.
Al momento dell’acquisto fai attenzione che il diametro del perno sia compatibile con la tua moto.
Cavalletti alza moto anteriori
Solitamente il cavalletto anteriore viene usato in coppia con il posteriore, soprattutto quando la moto rimane ferma per molto tempo, per tenere le gomme sollevate da terra.
Qui di seguito trovi le tipologie più diffuse:
- Cavalletto con perni orizzontali
Questo tipo di cavalletto va posizionato in modo che i perni si appoggino e facciano leva sotto al piedino della forcella.
- Cavalletto con perni verticali
I perni verticali presenti in questo cavalletto hanno la forma a cuneo e vanno infilati nel foro posto sotto ai piedini forcella.
Sono forse il metodo più semplice per il sollevamento della ruota anteriore.
- Cavalletto per piastra di sterzo
Il cavalletto per piastra di sterzo viene utilizzato soprattutto per lavori alle sospensioni perchè fissandosi sotto al canotto di sterzo, una volta che la moto è sollevata, lascia le sospensioni nella massima estensione.
Anche in questo caso occorre fare particolarmente attenzione che il diametro del perno sia compatibile con la propria moto.
Risparmia con la coppia
Se stai cercando entrambe i cavalletti, anteriore e posteriore, ti consigliamo infine di acquistarli in coppia.
In questo modo riuscirai a trovarli con dei prezzi vantaggiosi.
Ecco alcuni esempi, clicca sull’immagine per prezzo ed informazioni.
Esistono altri tipi di cavalletti alza moto ma in questo articolo abbiamo voluto inserire i più diffusi.
Dai un occhiata anche alle nostre classifiche che ti aiuteranno nell’acquisto di abbigliamento e accessori per te e la tua moto.
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