L’ultimo modello risale al 2016, ma negli ultimi anni si vedevano solamente leggeri restyling.
Il 2021, invece, segna il ritorno di una moto leggendaria, che ha sempre fatto parlare di se, sia per le linee non proprio amate da tutti, che per la sua velocità da record registrata fin dal suo debutto.
È stata presentata la nuova Suzuki Hayabusa 2021.
Vediamo ora nel dettaglio cosa cambia in questo nuovo modello.
Suzuki Hayabusa 2021, una moto completamente nuova
- Motore
- Ciclistica
- Dotazione elettronica
- Strumentazione “vecchia scuola”
- Aerodinamica e posizione di guida
- Colorazioni e prezzo
Motore
Nonostante il motore rimanga il classico 1340cc, ereditato dalle precedenti versioni, internamente è stato stravolto in ogni suo componente.
Nel “cuore pulsante” della nuova Hayabusa troviamo dei pistoni più leggeri di 26 grammi, oltre a bielle più rigide con un profilo ridisegnato.
Importanti modifiche sono state effettuate anche all’albero a camme, che ora presenta un nuovo profilo in grado di modificare la fasatura delle valvole, riducendo i tempi di incrocio.
Altri interventi sono stati fatti nella trasmissione e nell’albero motore.
In quest’ultimo troviamo nuovi condotti per l’olio per una migliore lubrificazione.
Come da tradizione, l’erogazione e la coppia fanno da padrone in questa moto. Il propulsore della nuova Hayabusa 2021 è in grado di erogare una coppia massima di ben 150Nm già a 7000 giri ed una potenza massima di 190cv (140Kw) a 9700 giri.
Oltre ai valori massimi, la curva di erogazione dimostra che la nuova Hayabusa ha una coppia ai medi regimi addirittura superiore al modello precedente.
Per rientrare nella nuova normativa Euro 5, lo scarico è stato rivisto ed è stato introdotto un nuovo condotto di compensazione nei collettori.
La velocità massima della nuova Suzuki Hayabusa 2021, invece, è auto-limitata a 299Km/h.
Ciclistica
Passiamo ora alla ciclistica, dove troviamo un doppio trave con forcellone in alluminio.
Il telaietto posteriore vede una riduzione del peso di ben 700 grammi.
Per le sospensioni, Suzuki si è affidata alle KYB.
Sia la forcella anteriore KYB da 43mm, che il mono ammortizzatore, sono completamente regolabili ed offrono una taratura ottimizzata per assorbire le asperità ed allo stesso tempo garantire stabilità alle alte velocità.
Per una moto da record, servono i migliori componenti.
Proprio per questo, nella nuova Hayabusa 2021 troviamo un’impianto frenante da far invidia ad una race replica.
All’anteriore troviamo dei dischi da 320mm morsi da una pinza Brembo Stylema® a quattro pistoncini.
Da segnalare, inoltre, la presenza del sistema di frenata integrale Combined Brake System, che ripartisce la frenata anche al posteriore, pur utilizzando solo la leva del freno anteriore.
La distribuzione dei pesi della nuova Hayabusa è di un perfetto 50:50, che ne migliora notevolmente l’agilità e la guida.
Gli pneumatici di primo equipaggiamento sono i Battlax Hypersport S22.
Sono stati sviluppati da Suzuki, in collaborazione con Bridgestone, per offrire il miglior mix tra una buona agilità e un’ottimo grip senza comprometterne la durata e presentano carcassa e mescola specifiche.
Dotazione elettronica
Il cervello elettronico della nuova Suzuki Hayabusa 2021 è uno dei più sofisticati presenti in una moto, e presenta una piattaforma inerziale a 6 assi.
Le modalità di guida selezionabili sono 3 predefinite più 3 personalizzabili.
In base a quella scelta possono essere modificati i parametri dei 5 sistemi presenti:
- Traction Control (Motion Track Traction Control System – 10 livelli + off)
- Potenza erogata (Power Mode Selector – 3 livelli)
- Cambio elettronico bidirezionale (Bidirectional Quick Shift System – 2 livelli + off)
- Anti impennata (Anti Lift Control System – 10 livelli + off)
- Freno motore (Engine Brake Control System – 3 livelli + off)
Sempre fra i controlli elettronici troviamo per la prima volta il limitatore di velocità – come quello presente sulla GSX-RR della MotoGP – per limitare la velocità a piacimento, evitando di andare oltre i limiti consentiti senza rendersene conto.
A completare la dotazione elettronica troviamo il Launch Control System su 3 livelli, Emergency Stop Signal, Motion Track Brake System, Slope Dependent Control System e Hill Hold Control System per aiutarci nelle partenze in salita.
Strumentazione “vecchia scuola”
Nella strumentazione, troviamo un nuovo display TFT LCD e le intramontabili lancette.
Suzuki ha infatti deciso di mantenere le lancette in “vecchio stile” proprio per trasmettere l’emozione e la sensazione di potenza, che caratterizza da sempre le Hayabusa.
Nel display, oltre alle informazioni sui vari sistemi di controllo attivati, troviamo l’indicatore dell’angolo di piega (con memoria dell’angolo massimo raggiunto), la pressione applicata ai freni e il grado di apertura del gas.
Aerodinamica e posizione di guida
Altra caratteristica mantenuta nel tempo, è la linea.
Un design che da sempre ha fatto parlare di se dividendo il pubblico.
Anche per il 2021, la Suzuki Hayabusa mantiene le sue linee morbide con qualche restyling estetico che, oltre a renderla più bella, ne migliora l’aerodinamica.
Grazie a questo, nei test alla galleria del vento ha segnato uno dei migliori coefficienti di resistenza aerodinamica mai registrati da una moto di serie.
Migliora anche la posizione in sella, con il manubrio arretrato di 12mm che aumenta il confort e la precisione in ogni condizione di guida.
All’anteriore, infine, troviamo un faro Multi-LED nella zona centrale, mentre ai lati delle prese d’aria, le luci di posizione includono anche gli indicatori di direzione.
Colorazioni e prezzo
Il prezzo che dobbiamo sborsare per la nuova Suzuki Hayabusa 2021 è di 19.390€ ed include già, come accessori, la cover monoposto e gli specchietti in carbon look.
Le colorazioni disponibili sono due, e potete vederli qui sotto nella galleria. Si tratta del mix Nero e Gold, oppure Silver e Rosso
Che ne pensi del ritorno di questa leggenda?
Faccelo sapere qui sotto nei commenti o sotto al video di youtube.
Non dimenticare di seguirci anche su instagram @assettomoto.it e su tutti gli altri social che trovi qui sotto.
Dai un occhio anche alle altre sezioni del sito ricche di consigli, news, recensioni, e la nuova mappa interattiva con le attività che puoi fare sul territorio italiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA